Viale dei Quattro Venti 180, 00152 Roma (RM)
+39 06 581 0535/+39 06 581 0535
info@repaestintori.it

Nuove disposizioni per strutture ricettive e affitti brevi

Nuove disposizioni per strutture ricettive e affitti brevi

affitti

Nuove disposizioni per strutture ricettive e affitti brevi

Nuove disposizioni sono in procinto di entrare in vigore per gli immobili destinati alle locazioni turistiche, secondo quanto proposto da un emendamento presentato dai relatori Claudio Borghi (LSP-PSd’Az), Dario Damiani (FI-BP-PPE), Vita Maria Nocco (FdI) durante la legge di conversione del decreto Anticipi. Oltre all’introduzione di un nuovo codice identificativo nazionale, con sanzioni significative che possono arrivare fino a 8.000 euro, il focus principale dell’emendamento è sulle dotazioni di sicurezza obbligatorie per gli immobili adibiti a locazioni turistiche.

Quali sono

Le nuove disposizioni richiedono che le abitazioni rispettino i requisiti di sicurezza degli impianti stabiliti dalle normative statali o regionali. Inoltre, è obbligatoria l’installazione di dispositivi funzionanti per la rilevazione di gas combustibili e monossido di carbonio. Gli immobili devono anche essere forniti di estintori portatili conformi alla legge, posizionati in modo accessibile e visibile. La quantità di estintori richiesti è di uno ogni 200 metri quadri di pavimento, con un minimo di un estintore per piano.L’emendamento conferma l’istituzione del nuovo codice identificativo nazionale, mirato a contrastare l’evasione, con sanzioni che variano in base alle dimensioni della struttura o dell’immobile.

Le sanzioni

affitti
Nuove disposizioni per strutture ricettive e affitti brevi

I titolari di strutture turistiche ricettive, sia alberghiere che extralberghiere, e coloro che offrono in affitti brevi o in locazione per scopi turistici senza il nuovo codice identificativo nazionale (Cin) saranno soggetti a sanzioni che vanno da 800 a 8.000 euro.La mancata esposizione e indicazione del Cin comporterà ulteriori sanzioni, che vanno dai 500 ai 5.000 euro, a seconda delle dimensioni della struttura o dell’immobile, con la possibilità di rimozione immediata dell’annuncio irregolare pubblicato.

Decreto Anticipi 15 Dicembre 2023

Il 15 dicembre 2023 il Decreto Anticipi è diventato legge (qui il testo pubblicato in gazzetta ufficiale). Viene confermato definitivamente l’obbligo del Codice Identificativo Nazionale e dell’inserimento di rilevatori di fumo e monossido di carbonio ed estintori.

Il Codice Identificativo Nazionale, dovrà essere esposto all’esterno degli edifici adibiti ad affitto breve e sugli annunci pubblicitari relativi a tali abitazioni. Le sanzioni per gli appartamenti privi di CIN vanno da 800 a 8mila€ e da 500 a 5mila€ per la mancata esposizione del CIN o per gli annunci che non lo contengono.

I proprietari dovranno anche installare rilevatori di monossido di carbonio e fumo ed estintori portatili all’interno degli appartamenti in affitto breve. In particolare, gli estintori portatili (la norma prevede che ce ne sia almeno uno ogni 200 metri quadri, o comunque uno per piano), dovranno essere localizzati in “posizioni accessibili e visibili“. Anche in questo caso sono previste sanzioni per il mancato rispetto di tale obbligo, nella misura da 600 a 6.000€

Per ogni ulteriore informazione contattaci. I nostri tecnici certificati sono a tua disposizione per ogni informazione

Se invece avete bisogno di un preventivo per la fornitura e l’installazione di rilevatori di monossido di carbonio o fumo cliccate qui e inviateci una mail, vi risponderemo in pochissimo tempo.

Chiamaci Subito