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Tipi di Estintore e loro utilizzo

Tipi di Estintore e loro utilizzo

tipi di estintore

Tipi di Estintore e loro utilizzo

Una volta compreso come l’estintore sia obbligatorio per quasi tutte le attività lavorative, scopriamo quali sono i tipi di estintore più diffusi e il loro utilizzo rispetto alle classi di incendio.

I tipi di estintore più comuni sono:

  • Estintori a Polvere
  • Estintori ad Anidride Carbonica (CO2)
  • Estintori a Base d’Acqua
  • Estintori ad Idrocarburi Alogenati (Obsoleto)

Tra questi i tipi di estintore più usati sono sicuramente quelli a Polvere e quelli a Base d’Acqua.

L’estintore a Polvere

È l’estintore più venduto in Italia, quello più abbordabile nel prezzo e quello più comune nelle piccole imprese. Estingue gli incendi di Classe A, B e C. È costituito da un involucro d’acciaio pressurizzato con gas inerte (azoto) o aria deumidificate e composto da una polvere chimica costituita principalmente da composti salini.

L’estintore ad Anidride Carbonica

Anche detto estintore a CO2 è l’ideale da installare nei pressi di Quadri Elettrici. Va usato insieme e non al posto di quello in Polvere perché a livello di normativa copre gli incendi di Classe B ma non A e C perché per propria natura comporterebbe un abbassamento della temperatura ma non l’estinzione delle braci. Il serbatoio è in un unico blocco di lega d’acciaio )resistente alle forti pressioni sviluppati dal gas) collegato ad un tubo ad alta pressione e ad un cono in PVC datato di maniglia. Serve ad evitare ustioni da freddo all’operatore in quanto in fase di utilizzo l’evaporazione del gas provoca un tale abbassamento di temperatura (-79c) che le parti metalliche diventano freddissime. 

L’estintore a base d’Acqua (Idrico)

Anche lui composto da una bombola in lamiera d’acciaio trattata contro la corrosione con carica composta da liquido schiumogeno diluito in acqua.È adatto ad incendi di Classe A, B e F, inadatto invece a incendi di Classe D. È utilizzato soprattutto nel settore navale. All’azionamento dell’estintore il liquido schiumogeno o a base d’acqua (con altre sostanze che ne amplificano l’effetto) entrerà a contatto con l’aria attraverso dei piccoli fori posti alla base della lancia. Questo contatto genererà la schiuma.

L’estintore ad Idrocarburi Alogenati.

Ormai obsoleto e in disuso dal 31/12/2000 a seguito del protocollo di Montreal prima e di Kyoto poi.  I prodotti che hanno sostituito gli halons negli estintori e negli impianti antincendio sono gli idroclorofluorocarburi (HCFC) e gli idrofluorocarburi (HFC) aventi un indice di impoverimento dello strato di ozono prossimo allo “0”.

L’azione degli idrocarburi alogenati, quale agente estinguente, consiste nell’interporsi all’ossigeno nel naturale legame tra combustibile e comburente nella reazione di combustione, con conseguente spegnimento per sottrazione dell’ossigeno stesso.

tipi di estintore
Vari tipi di estintore

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2 Responses

  1. […] parlato in questo articolo di tipi di estintore di e utilizzo in base alle classi di fuoco. Ma come posso distinguere le […]

  2. […] domande in tema di estintori sui bus e in autobus e scuolabus. Particolare riguardo è dato agli estintori a polvere dei quali viene prevista la […]

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